Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: mostra

Numero di risultati: 23 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

256950
Vettese, Angela 23 occorrenze

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

pacificazione. L’arte contemporanea mostra il bene, il male, il presente e a volte anche il futuro senza appello, senza fiducia nella provvidenza e ci

Pagina 105

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

. Da tempo si è cominciato a parlare di crisi del monumento, di «contro-monumento» o di «non-monumentalità» della scultura: un'intera mostra, curata al

Pagina 108

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

centrali della storia e del presente della Cina. È così che sono nati fenomeni come la Gaudy Art, che mostra, a metà tra il gioco e la critica, la

Pagina 112

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

’è un preciso riferimento al meccanismo dei diversi paesi in mostra. Come ha affermato la curatrice svizzera nel sito ufficiale della manifestazione

Pagina 115

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

«creatività» che il filosofo mostra nel Filebo. Diversamente da quanto si scrive spesso, non c’è nemmeno per Hegel alcuna «morte dell’arte» all

Pagina 12

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

far numero, attirare persone attraverso fenomeni da circo, mettere dentro all’opera o alla mostra ciò che può scatenare un’attenzione da voyeur, essere

Pagina 123

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

mostra attraverso un'inclinazione allo spettacolo, alla meraviglia e allo scandalo. Eppure, proprio il successo mediatico degli artisti, la proliferazione

Pagina 13

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Pompidou di Parigi; di Francis Bacon, che è stata trasportata in blocco da Londra a Dublino, città natale dell’artista, e che ci mostra un accumulo

Pagina 16

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

furono la sezione Aperto della Biennale di Venezia del 1980, a cura di Harald Szeemann e Achille Bonito Oliva, nonché la mostra Documenta 7 (Kassel

Pagina 30

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

«Art in America», Primary Structures, proposto da Kynaston McShine in occasione della mostra al Jewish Museum di New York, nel 1966, o anche, come

Pagina 33

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

1966, concepì una mostra incentrata su Working Drawings and Other Visible Things on Paper Not Necessarily Meant to Be Viewed as Art (Disegni di lavoro

Pagina 34

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

alla vita domestica che si svolgeva in un altro continente. Ma sapendo a quali ambienti corrispondevano le luci, nella «mostra» era possibile

Pagina 57

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

fecero della processualità una bandiera, per la quale il comportamento era il vero punto da indagare. Nella mostra Arte Povera + Azioni Povere

Pagina 59

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

rilievo Antonello Negri nel suo L’arte in mostra, pubblicato nel 2011, chi avesse comperato le opere degli artisti più quotati nei Salon parigini del

Pagina 61

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

seguito la mostra è diventata un luogo dove gli artisti delle avanguardie storiche hanno esposto il proprio modo di esprimersi come gruppo e di

Pagina 73

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Uno sguardo allo sviluppo anche solo formale dei musei ci darà un’idea di quanto il fattore-mostra sia diventato portante. Invenzione vecchia di

Pagina 74

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

definite: è diventato canonico cercare di avere un’idea fondante un sito, una formula, un pensiero unificante per una mostra o per una pubblicazione

Pagina 76

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Talvolta l’artista-curatore diventa anche co-autore, come quando, nel 1990, Joseph Kosuth riorganizzò la collezione del Brooklyn Museum nella mostra

Pagina 80

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

Americana. Nel 1989 la mostra Freeze, concepita da una cerchia di studenti del Goldsmiths College di Londra, il cui leader era l’intraprendente Damien

Pagina 80

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

collaborazione furono presentati in una mostra itinerante, che si concluse al Van Abbemuseum di Eindhoven nel 2003 con l’acquisto in blocco del lavoro da parte

Pagina 86

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

ma non paragonabile alle audience televisive, eppure è raro che uno specialista non la visiti. Una mostra locale, anche poco frequentata, può comunque

Pagina 88

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

impegnate e altre di cassetta. Si pensi alla mostra The Art of the Motorcycle al Guggenheim Museum di New York nel 1998, con allestimento disegnato da Frank

Pagina 89

L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi

1863, mostra un grande castigatore che in una mano ha la spada e nell'altra la bilancia della giustizia. Sotto i suoi piedi, le opere indifendibili

Pagina 96

Cerca

Modifica ricerca